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2016

Villa di Capezzana Bio 2016 DOCG Carmignano Magnum 1,5lt

Punteggi:
Wine Spectator:
93/100
James Sickling:
93/100
I Vini di Veronelli:
93/100
I Migliori Vini Italiani:
93/100

 

 

 

65.00 /1500ml

Esaurito

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Wine specs

Note di gusto

Villa di Capezzana Bio 2016 DOCG Carmignano Magnum 1,5lt ? di colore rosso rubino intenso.
Elegante, con nota di amarena e lampone ben amalgamati al frutto maturo.
In bocca morbido, avvolgente, con tannini morbidi e buon corpo.
Presente ? l?acidit?, ma ben bilanciata dalla ricchezza tannica.
Finale lungo, con retrogusto che tende alla liquirizia dolce.

Vinificazione

con quale cibo

Abbinamenti perfetti

Villa di Capezzana Bio 2016 DOCG Carmignano ? il vino perfetto per accompagnare carni rosse e carni bianche ed ? ideale anche in abbinamento a formaggi stagionati.

Specifiche del vino

Note sulla vinificazione

Vasche di acciaio. 7 giorni di fermentazione alcolica seguiti da altri 13
di macerazione con le bucce prima della svinatura, a temperatura di 26/28?c. La fermentazione malolattica ? in tonneaux di legno francese; l’elevazione ? ?70% in tonneaux per almeno 12 mesi, 30% in botte grande per 16 mesi. L’affinamento ? in bottiglia per almeno 12 mesi (da luglio 2009).

L'Azienda

Storia

A Carmignano la vite si coltivava gi? nell?epoca preromana, circa 3000 anni fa, come dimostrano i vasi da vino e le coppe da degustazione trovati nelle tombe etrusche.
Nell?archivio di stato di Firenze ? stata ritrovata una pergamena datata 804: si tratta di un contratto di affitto che documenta come gi? 1200 anni fa
a Capezzana venissero coltivati olivi e viti per la produzione dell?olio e del vino.
Nel primo Rinascimento una donna, Monna Nera Bonaccorsi, costruiva la prima ?casa da Signori? e nove case poderali con i relativi impianti viticoli; era il 1475.
Altre generazioni e famiglie si sono avvicendate nella propriet? della tenuta:i Cantucci, imparentati con i Medici, e i Marchesi Bourbon del Monte.
Nel XVIII secolo una Cantucci sposata Bourbon ingrand? la fattoria e acquist? nuovi poderi; introdusse inoltre un metodo amministrativo esemplare,
i cui documenti si conservano ancora oggi nell?archivio storico dell?azienda.
Dopo i Bourbon del Monte l?azienda pass? agli Adimari Morelli e poi ai Franchetti Rothschild e, dalla vedova Sara de Rothschild, per poi arrivare ai Contini Bonacossi, la nostra Famiglia, nel 1920.