Ghiaie della Furba Bio 2016 IGT Capezzana appare di colore rosso rubino molto intenso, quasi impenetrabile. Il suo profumo ? ampio, complesso, elegante, fine, dolce e fruttato con note speziate intense. Il sapore ? morbido, strutturato, di grande volume, opulento, con tannino a trama densa e dolce,
acidit? in equilibrio alla struttura, al grasso e alla densit? del vino. Il retrogusto ? lungo, persistente, fruttato con sensazioni gustative di piccoli frutti rossi del sottobosco sposato a note speziate intense e complesse.
Ghiaie della Furba Bio 2016 IGT Capezzana
Punteggi:
Bibenda: 4 Grappoli
James Suckling: 94/100
Veronelli: 94/100
Doctor Wine: 94/100
€36.68 /750ml
Esaurito
Wine specs
Note di gusto


con quale cibo
Abbinamenti perfetti
Ghiaie della Furba Bio 2016 IGT Capezzana si accompagna a tutte le carni in genere ed ai formaggi.
Specifiche del vino
Note sulla vinificazione
La Vinificazione avviene in vasche di acciaio. 7 giorni di fermentazione alcolica sono seguiti da altri 13 di macerazione con le bucce prima della svinatura, a temperatura di 26?/28?C. La fermentazione malolattica ? in barriques; l’elevazione ? in barriques per 18 mesi e l’affinamento ? in bottiglia per circa 12 mesi.

L'Azienda
Storia
A Carmignano la vite si coltivava gi? nell?epoca preromana, circa 3000 anni fa, come dimostrano i vasi da vino e le coppe da degustazione trovati nelle tombe etrusche.
Nell?archivio di stato di Firenze ? stata ritrovata una pergamena datata 804: si tratta di un contratto di affitto che documenta come gi? 1200 anni fa
a Capezzana venissero coltivati olivi e viti per la produzione dell?olio e del vino.
Nel primo Rinascimento una donna, Monna Nera Bonaccorsi, costruiva la prima ?casa da Signori? e nove case poderali con i relativi impianti viticoli; era il 1475.
Altre generazioni e famiglie si sono avvicendate nella propriet? della tenuta:i Cantucci, imparentati con i Medici, e i Marchesi Bourbon del Monte.
Nel XVIII secolo una Cantucci sposata Bourbon ingrand? la fattoria e acquist? nuovi poderi; introdusse inoltre un metodo amministrativo esemplare,
i cui documenti si conservano ancora oggi nell?archivio storico dell?azienda.
Dopo i Bourbon del Monte l?azienda pass? agli Adimari Morelli e poi ai Franchetti Rothschild e, dalla vedova Sara de Rothschild, per poi arrivare ai Contini Bonacossi, la nostra Famiglia, nel 1920.
Ghiaie della Furba ? nato nel 1979 da un?idea di Ugo e Vittorio Contini Bonacossi, che volevano produrre a Carmignano un vino con un uvaggio bordolese.
La prima vigna, composta da Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot era situata sul terreno ghiaioso alluvionale del torrente Furba, da cui prende il nome.
Nel 1992, quando ? entrata in produzione la vigna S. Alessandro, interamente di Cabernet Sauvignon, l?uvaggio ? stato modificato; nel 1998 ? stato aggiunto il Syrah.
Recensioni
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